Il 21 agosto 2017 l’eclissi solare segna l’inizio dell’apocalisse con terremoti: è la fine del mondo?




Il 21 agosto 2017 è la data dell’inizio dell’apocalisse sulla terra. Giornata nella quale si avrà l’eclissi totale di sole.

Dopo i Maya, Nostradamus e tutte le profezie mai realizzate arriva una nuova data apocalittica segnata da un’eclissi solare in cui la terra vedrà il buio totale. Ma perchè l’apocalisse inizierebbe proprio il 21 agosto? 

SECONDO LE PROFEZIE CATTOLICHE – Secondo i messaggi profetici delle apparizioni della Madonna a Medjugorje e Fatima la fine del mondo sarà annunciata da un grande disco che oscurerà la terra, cioè un’eclissi solare.

Proprio nel 2017 lo stato di Israele, istituito nel 1947 dopo la Seconda Guerra Mondiale, compirà 70 anni, la durata esatta di una generazione biblica. Anche un rabbino del XII secolo, Judah Ben Samuel, abbia predetto la fine del mondo per il 2017.

L’apocalisse dovrebbe iniziare nel 2017 e la fine del mondo definitiva avverrà il 2024.

Secondo alcune profezie la fine del mondo arriverà con fortissimi terremoto sempre più ravvicinati che raderanno al suolo intere città. Diciamo che l’ultimo decenni è ricco di eventi tellurici ma parlare di fine del mondo è un po’ azzardato. Certo ultimamente la cronaca non è incoraggiante ed alimenta da sempre nell’uomo quella paura dell’ignoto che esiste da sempre.

eclissi-soleLA PROFEZIA DEI TERREMOTI CHE PRECEDONO LA FINE DEL MONDO.

Eventi insoliti negli ultimi anni? Tutti abbiamo nella nostra mente i recenti terremoti in centro Italia che hanno raso al suolo interi Paesi. Ma l’Italia da sempre è una zona altamente sismica la natura insegna e l’uomo non impara e non sfrutta la tecnologia per il benessere comune ma solo per il Dio denaro.

Il recente Tsunami in Groenlandia è un’evento insolito legato ad un sisma in mare. Ma questo basta per parlare di eventi anomali e segni divini?

YELLOWSTONE.

Un recente studio mostra un aumento significativo dell’attività tellurica nel Parco di Yellowstone. L’ultimo forte terremoto vicino al super vulcano di Yellowstone è stato registrato il 15 giugno 2017. Terremoto di magnitudo 4,6 con una profondità di 9 km. In seguito è iniziato uno sciame sismico che ha portato diverse repliche. Ma non è stato lanciato alcun allarme al momento si sta semplicemente monitorando con attenzione la zona. Non si conosce se l’evoluzione di questo sciame. Come sempre scriviamo non si possono prevedere i terremoti ma si studiano e si monitorano costantemente al fine di avere maggiori dati.

Sotto stretta attenzione i due terremoti di media entità in Romania avvenuti il 17 giugno 2017: due sismi di magnitudo 3.1 e 3.3 hanno colpito di nuovo colpito le città di città di Focsani e Nereju. Ciò che desta attenzione non è l’entità del terremoto ma la zona nella quale sono avvenuti. Infatti questa zona è altamente sismica ed in passato ha generato terremoti anche molto forti.

America Latina e Indonesia.

Il 22 giugno 2017 un forte sisma ha scosso il Guatemala. Un terremoto di magnitudo Mwp 6.8 è avvenuto nella zona: Near coast of Guatemala. La forte scossa sarebbe durata ben 20 secondi ed avrebbe generato un movimento sul nostro pianeta durato ore.

Circa 20 ore fa ci sono stati dei terremoti di forte entità in Cile ed in Indonesia. Magnitudo 5 in Cile (per fortuna con epicentro ad un’elevata profondità). Magnitudo 5 vicino alle isole Curili ed infine magnitudo 5.2 sud ovest di Sumatra, in Indonesia.

Nessuno può prevedere il futuro. In tutto il Mondo esistono zone altamente sismiche che quotidianamente registrano terremoti e chi non segue la sismologia e consulta per la prima volta un sito di terremoti potrebbe allarmarsi. Invece non c’è nulla di anomalo ricordatevi la teoria della tettonica a zolle che avete studiato a scuola e tutto assumerà un’altra prospettiva.

Questo articolo è stato scritto da Elisa Binzeschi , autore NotizieWebLive


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