Australia un viaggio di nozze da sogno Adelaide, Melbourne, Kangaroo Island, Uluru, Grant Ocean Road e Sydney: consigli utili, tour, regole, cosa vedere e cibo

Un viaggio in Australia? Un sogno che diventa realtà per molti che decidono di approdare sulla famosa isola dell’Oceania. Il viaggio non è molto economico, soprattutto, per la distanza: infatti molte coppie (come me) scelgono di recarvisi in occasione del viaggio di nozze. 

L’Australia è una strana combinazione di natura e metropoli che può affascinare quanto sorprendere per la varietà di paesaggi che offre. Dalla Barriera Corallina al Deserto fino alle grandi metropoli come Sydney. Abituati alle distanze italiane non potete immaginare quanto una città di grandi dimensioni disti da un’altra e quanti fusi orari potete trovare in questa grandissima isola facendo anche un tour contenuto dell’Australia. Io ho optato per il sud dell’Australia in un tour serrato ma che mi ha regalato tante emozioni e mi ha fatto conoscere una cultura diversa dalla mia.

Adelaide

Il mio tour è iniziato con un volo di 18 ore con scalo a Dubai che mi ha fatto atterrare ad Adelaide, prima tappa del mio viaggio. Sono arrivata in città in tarda serata ma le luci della città mi hanno subito affascinata, soprattutto, grazie al racconto dell’autista australiano, ma di origini italiane, che mi ha accompagnata in hotel. E’ una città piccola ma vi offre un’idea molto chiara del rispetto della natura che ha il popolo australiano. Ad Adelaide potete godere di grandissimi parchi molto curati. Una città molto pulita che ospita un cuore cinese. Ricordatevi che Chinatown non è un esclusiva di New York!

Spiaggia Kangaroo Island

La mattina successiva sono arrivata a Kangaroo Island dove la natura è l’unica vera protagonista. Molti scelgono l’aereo per raggiungerla io vi sono arrivata in traghetto, molto più macchinoso come viaggio ma ti può far apprezzare la costa e la natura dell’Australia. Lasciate i bagagli ad Adelaide nell’hotel che vi riaccoglierà al ritorno da Kanguroo Island perchè in aereo il massimale è di 10kg e anche con il traghetto portarvi dietro una valigia da 20 kg è veramente impensabile.

Consigli per il baglio di una notte o di una giornata nell’isola dei Canguri? Non illudetevi che l’estate australiana non offra sbalzi termici: si può passare da 40 gradi afosi a 18 con vento freddo dal Polo Sud. Quindi non solo T-shirt ma anche un piumino e felpa calda per la sera. Soprattutto mettete in valigia un capello per il sole ed una protezione solare (almeno 50). Qua il sole non solo “brucia” ma può causare melanomi. Lasciate da parte la vanità di un’abbronzatura da surfista per la vostra salute. Un australiano su 2 ha sofferto di una malattia della pelle o cancro proprio a causa della scarsa informazione che si faceva in passato sulle conseguenze di esporsi al sole senza filtri.

Curiosità? Kangaroo in aborigeno non vuole indicare l’animale marsupiale simbolo dell’Australia ma vuol dire “non capisco… cosa hai detto?”. Pare che i primi esploratori chiesero come si chiamassero gli animali presenti sull’isola ad un aborigeno, e quest’ultimo rispose “kanguroo” che non era il nome dell’animale ma stava dicendo allo straniero “non ti capisco”.

Il tour all’interno di Kanguroo Island è Wild, io consiglio un tour nella vostra lingua con piccoli gruppi che vi consentirà di entrare dentro alla riserva naturale e godervi un contatto ravvicinato con gli animali dai canguri ai koala (per citare i più famosi) ma anche le echidne (Tachyglossidae) che sono mammiferi dall’aspetto simile al riccio che, come l’ornitorinco, depongono le uova.

I luoghi abitati di quest’isola (Kangaroo Island) non offrono alcuna movida hanno al massimo un paio di ristoranti che chiudono presto (non restano aperti oltre le 20:30 – 21) Quindi concedetevi un tramonto sul mare e poi un bel sonno ristoratore. Ci sono tour notturni che permettono di vedere i wallabies (canguri notturni di piccola taglia).

Adelaide in Australia

Il mio tour è continuato con il ritorno ad Adelaide dove potete trovare ristoranti, soprattutto asiatici ma, le serate, dato che la ristorazione chiude tra le 21 e 21.30, sono molto tranquille. Se decidete di fare una passeggiata nel centro sentitevi al sicuro qua la criminalità è praticamente inesistente.

Melbourne fuochi d’artificio 2016

Capodanno a Melbourne: è una città con un centro piccolo rispetto a Sydney (che è molto più estesa). Anche a Melbourne il cuore della città è caratterizzato da Chinatown (io che amo la cucina asiatica mi sentivo nel Paese delle meraviglie). Non so perchè ma questa città mi ha affascinata al punto che ho pensato di trasferirmi. L’armonia tra diverse culture e razze che popolano Melbourne è surreale quasi utopica eppure convivono senza creare alcun problema alle forze dell’ordine: cinesi, africani, indiani, arabi, australiani di origine inglese ed anche italiani. Sembra che il razzismo e le difficoltà di convivenza tra diverse etnie siano problemi che si riscontrano solo negli altri Paesi. Ha una parte “nuova” ovvero con i famosi grattacieli che siamo soliti associare all’America (come se solo a New York si costruissero grandi grattacieli). Non potete non salire su Eureka Tower a Southbank: il grattacielo più alto del continente australiano. 

Eureka Tower,Southbank, Melbourne

Non perdetevi il mercato di Victoria Market ma soprattutto fate un giro sul city tram (numero 35): è gratuito è fa il giro della città fermandosi ad ogni incrocio. E’ un antico tram del 1800 che vi farà fare un salto nel passato. Shopping: grandissimi centri commerciali su più piani che offrono grandi griffe ma anche marchi di grandi catene interazionali più abbordabili e, naturalmente, tanti negozi Ugg.

Grant ocean road: un tour favoloso che vi farà vedere i famosi 12 apostoli, Bells Beach, celebre per il surf ed immortalata nel film Point Break, Great Otway National Park, Torquay, Lorne, Apollo Bay a Port Fairy. Un’esperienza che dovete assolutamente concedervi. Ma troverete moltissime mosche come ad Uluru (sotto i consigli per sopravvivere ad un attacco isterico da insetto insidioso).

Uluru: Suggestiva quanto stancante. Gli aeroporti sono simili a capannoni industriali: pensavo che non esistessero aeroporti cosi piccoli! La roccia rossa spicca nel deserto e la si può già ammirare in volo. Qua siete in mezzo alla natura o meglio in mezzo al nulla! Il cielo di notte è qualcosa di incredibile se siete amanti dell’astronomia non potete non recarvi in questa parte dell’Australia. I tour tra alba e tramonto sono molto wild quindi se non amate camminare non fa per voi. L’esperienza è unica dal punto di vista naturalistico e per la cultura aborigena che vi viene illustrata ma se fatta in soli due giorni potrebbe essere stancante anche se esaustiva. Gli hotel sono una piccola oasi in mezzo al deserto intorno a voi non c’è altro che sabbia rossa e piccoli cespugli. Le mosche? Ragazzi preparatevi!!! Le odierete al punto da diventare isterici. Gli spray repellenti? Inutili, meglio comprare il retino da mettere in testa modi “zanzariera umana”. Le mosche al contrario che in Italia non possiedono il fastidioso ronzio… ma sanno essere più fastidiose di quello a cui siamo abituati. Infatti sono alla ricerca di acqua e voi siete la loro fontana (o oasi nel deserto) quindi si insedieranno in qualsiasi parte umida del vostro viso. I colori e l’atmosfera di Uluru saranno un magnifico ricordo ma è un’esperienza che vi rilasserà dal punto di vista mentale ma vi distruggerà fisicamente perchè la temperatura e le mosche non vi saranno amiche. Almeno un litro d’acqua nello zaino è d’obbligo. Portatevi una borraccia termica dall’Italia perchè le guide non vi danno bottiglie ma vi offrono la possibilità di riempire con acqua la vostra borraccia o bottiglia. Anche qua protezione solare e capello sono indispensabili come in tutta l’Australia.

Ma la cena nel deserto,The Sounds of Silence, è un’esperienza che vi consiglio sarà un po’ costosa ma ne ho un ricordo bellissimo quasi magico. La cucina è ottima, la cena è in parte servita e in parte a buffet: è impossibile che non troviate qualcosa di gustoso oltre all’insolito canguro e coccodrillo.

SYDNEY –  E’ una città molto grande che offre una costa molto suggestiva soprattutto se decidete di visitarla con una delle tante mini crociere di qualche ora che partono da Circular Quay o Darling Harbour. Per grandi e piccini c’è un complesso a Darling Harbour che ospita il museo delle cere, una filiale del famoso Madame Tussauds di Londra, un acquario (SEA LIFE Sydney Aquarium) e un zoo (WILD LIFE Sydney Zoo). Un tour guidato in bus vi sarà utilissimo per capire l’estensione di Sydney e visitare la parte più prefica della città compresa la famosa Bondi Beach. La storia della città: Sydney è molto giovane quindi anche i musei non offrono molto almeno per noi italiani abituati ad una storia millenaria.

Chinese garden  – Sydney

Si può cenere e pranzare sui grattacieli come “O Bar and Dining” un ristorante girevole al 47esimo in George Street. Ma sinceramente vi ho cenato e vi assicuro che il prezzo di questa cucina da chef stellato non è stata di mio gradimento. Io non gli darei neppure una stella! La vista è impagabile ho letto che vi si può andare anche per un aperitivo, vi consiglio l’esperienza ma senza cena. Inoltre se cercate un’oasi di pace in un’irreale atmosfera made in China, non potete perdervi il Chinese Garden vicino a Chinatown dove potete degustare un ottimo thè: attenzione come molte attrazioni e molti negozi chiude alle 17:30, ingresso 6 dollari.

Per lo shopping? Non potete non andare nel centro commerciale Queen Victoria Building. La particolarità dei centri commerciali di Sydney è che sono tutti collegati vi basterà passare dai piani sotto strada dei centri commerciali.

Queen Victoria Building Sydney

CIBO – Se vi capita assaggiate la carne di canguro, qua lo mangiano come noi ci cibiamo di manzo e maiale. E’ una carne molto saporita leggermente più dolce di quella di manzo ma se cucinata al barbecue potrebbe rivelarsi migliore di una tagliata di filetto di manzo. Non ho amato molto il coccodrillo, forse, perchè in versione “insalata” risultava molto asciutto.La vegemite è d’obbligo. Dovete assaggiare questa salsa salata ma non al naturale ma spalmata su di un fetta di pane tostato con burro. Caffè Espresso in Australia – Molto costoso ma io ho scovato un bel 24 ore dove mi costava solo un dollaro. Cercate nelle città i punti vendita 7 Eleven dove vi è una favolosa macchina da caffè fai da te che macina il caffè in chicchi sul momento. Un bel black short regular ed assaporerete un ottimo caffè espresso un po’ lungo ma molto corposo.

REGOLE IN AUSTRALIA –  Attenti è obbligatoria la cintura sui sedili posteriori dei mezzi compresi i bus e taxi. Quindi se non volete una multa di circa 500 euro è meglio che ve le mettiate. Fumare in Australia è un vero problema non solo perchè un pacchetto di sigarette può costare più di 10 euro (le Marlboro anche fino 20 euro) ma attenti ci sono zone riservate anche all’esterno degli edifici. Multe molto salate per chi fuma in zone non consentite. Severamente vietato gettare a terra i mozziconi di sigarette anche in questo caso la multa vi farà ricordare a lungo questa regola. E personalmente ho visto i ranger girare a caccia del fumatore che non rispetta le regole. Vi assicuro che sono molto rigidi e non chiudono nessun occhio!

Elisa Binzeschi: Elisa, la nostra direttrice, da sempre ama scrivere ha sostenuto un corso di scrittura creativa a Roma. E' specializzata nelle dinamiche di comunicazione e, soprattutto, è sempre attenta alle ultime tendenze del web tra social e fenomeni Youtube. Ha scritto per diversi Blog, ama la moda ed il mondo del make up. Spesso si è definita la donna con la valigia per la sua passione per i viaggi.