Per la Giornata internazionale della donna, tutti i musei, le aree archeologiche e i monumenti statali saranno aperti gratuitamente alle donne in tutta Italia.
Un evento voluto fortemente dal ministro Franceschini.
Tutti i direttori dei musei sono stati inviatati ad organizzare visite, eventi e manifestazioni a tema nei luoghi della cultura statali per sottolineare il rilievo di questa giornata dedicata ai diritti delle donne. Una giornata che rinnova il valore della donna nella nostra società dove è, purtroppo, sempre più protagonista della cronaca.
In questa giornata sempre più consumistica si dovrebbe, invece, ricordare la donna in tutte le sue sfumature non solo attraverso un mazzo di mimose.
Infatti negli anni il valore di una donna viene ricordato in maniera deformata solo l’8 marzo dove sembra che basti un regalo qualsiasi per dire: “io ti apprezzo”. Ma la donna non esiste solo l’8 marzo! Fa parte della società sempre! Ed è riduttivo ricordarsi della sua presenza e valenza in un’unica giornata. Tanti i traguardi raggiunti e tanti ancora da raggiungere.
Però offrirle una giornata di cultura gratis è un bel gesto che viene proprio dallo Stato. Ma tanti passi devono ancora essere compiuti.