Latarnik (lampionario) è una figura storica di Breslavia (Wroclaw) in Polonia. Nato per accendere gli antichi lampioni a gas ora resta una figura legata alla città di Breslavia dove svolge ancora il suo lavoro.
E’ una delle attrazioni della città e molti aspettano il tramonto quando inizia il suo giro, di circa 1 ora e mezza, nella zona di Ostrów Tumski dove sorgono gli ultimi 103 lampioni a gas della città. La figura del latanik risale al 23 maggio 1847 quando furono messi in funzione i primi lampioni a gas.
Oggi il suo percorso è intorno alla cattedrale dove oltre ad accendere i lampioni con il suo lungo bastone, una sorta di lunghissimo accendigas con fiamma, si occupa anche della manutenzione di quest’ultimi compresa la pulizia. Inoltre ha un calendario quotidiano preciso per l’accensione e lo spegnimento dei lampioni. Per esempio nel mese di dicembre l’orario di accensione delle lanterne è alle 16:15 e di spegnimento alle 7:20.
Il look è lo stesso da più di 170 anni ovvero pantaloni, mantello e bombetta neri. Il bordo del mantello ha una striscia rossa e gialla ovvero i colori della città.
Nel 2021 era stato fatto un bando di gara per assumere un nuovo latarnik e devo si elencavano mansioni ed abbigliamento:
Deve indossare un cappello a cilindro nero e un mantello nero a due pezzi impermeabile con bottoni dorati, su cui è ricamato lo stemma di Breslavia. I pantaloni di colore scuro dovrebbero essere abbinati a scarpe di pelle nera. Sempre pulito.
In totale, per 12 mesi, le lampade a gas di Ostrów Tumski rimangono accese esattamente per 3.900 ore e ogni gustato deve essere segnalato e risolto in meno di un’ora.
Oltre a Breslavia ci sono altre due città dove l’illuminazione si avvale ancora di lampioni a gas: Zagabria in Croazia e Brest in Bielorussia