Il Natale è una festa che un tempo veniva festeggiata per celebrare la luce che vinceva sulla notte. E così anche per i cristiani la nascita di Gesù rappresenta la vittoria della luce sul peccato.
Ogni anno siamo soliti scambiarci gli auguri con un regalo che rappresenta una sorta di atto d’amore. Anche se una festa ormai profondamente consumistica per molti il biglietto è il vero protagonista dello scambio dei regali. Si cercano frasi, poesie e riferimenti storici oltre che auguri attraverso le parole più belle dei simboli della cristianità.
Madre Teresa di Calcutta:
È Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
È Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
È Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
È Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
È Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
È Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
Giovanni Paolo II:
Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli!
Accarezza il malato e l’anziano!
Spingi gli uomini
a deporre le armi
e a stringersi in un universale abbraccio di pace!
Invita i popoli,
misericordioso Gesù,
ad abbattere i muri
creati dalla miseria
e dalla disoccupazione,
dall’ignoranza
e dall’indifferenza,
dalla discriminazione e dall’intolleranza.
Sei tu,
Divino Bambino di Betlemme,
che ci salvi,
liberandoci dal peccato.
Sei tu il vero e unico Salvatore,
che l’umanità spesso cerca a tentoni.
Dio della pace,
dono di pace
per l’intera umanità, vieni a vivere
nel cuore di ogni uomo e di ogni famiglia.
Sii tu la nostra pace
e la nostra gioia!
- l Natale è la festa dell’Amore divino: per amore Egli ci ha creati, per amore ci ha redenti in Cristo e ci attende nel suo regno.
- L’annuncio gioioso del Natale, che quest’oggi risuona nel mondo, ripropone l’arcano progetto divino: fare dell’intera umanità un’unica solidale famiglia.
- La festa del Natale dà un senso cristiano al succedersi degli eventi e agli umani sentimenti, progetti, speranze, e consente di rintracciare in questo ritmico e apparentemente meccanico scorrere del tempo, non soltanto le linee di tendenza di un umano peregrinare, ma anche i segni, le prove e gli appelli della Provvidenza e Bontà divina.
Papa Francesco I:
Il Natale di solito è una festa rumorosa, ci farebbe bene
un po’ di silenzio per ascoltare la voce dell’Amore.
Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno
e lasciare entrare Dio nella tua anima.
L’albero di Natale sei tu quando resisti vigoroso ai venti e alle difficoltà della vita.
Gli addobbi di Natale sei tu quando le tue virtù sono i colori
che adornano la tua vita.
La campana di Natale sei tu quando chiami, congreghi e cerchi di unire.
Sei anche luce di Natale quando illumini con la tua vita il cammino degli altri
con la bontà la pazienza l’allegria e la generosità.
Gli angeli di Natale sei tu quando canti al mondo
un messaggio di pace di giustizia e di amore.
La stella di Natale sei tu quando conduci qualcuno all’incontro con il Signore.
Sei anche i re magi quando dai il meglio che hai senza tenere conto a chi lo dai.
La musica di Natale sei tu quando conquisti l’armonia dentro di te.
Il regalo di Natale sei tu quando sei
un vero amico e fratello di tutti gli esseri umani.
Gli auguri di Natale sei tu quando perdoni
e ristabilisci la pace anche quando soffri.
Il cenone di Natale sei tu quando sazi
di pane e di speranza il povero che ti sta di fianco.
Tu sei la notte di Natale quando umile e cosciente ricevi nel silenzio della notte
il Salvatore del mondo senza rumori ne grandi celebrazioni.
Tu sei sorriso di confidenza e tenerezza nella pace interiore di un Natale perenne che stabilisce il regno dentro di te.
Un buon Natale a tutti coloro che assomigliano al Natale