Dopo le TV locali, il format di Rossella Regina, ex Got talent, approda sul Web. Un attesa un po’ lunga, ma che valeva certamente la pena, quella per la messa online di ‘Look da Regina alle Grotte’, l’ormai consolidato format di Rossella Regina, per molti la ‘parrucca rosa’ di Italia’s got talent (edizione 2013).Dopo aver spopolato sulle TV locali di mezza Italia, infatti, da questa sera, il format trova posto anche online, parallelamente sulla piattaforma lospaccatv.it (che già un annetto fa si accaparrò in esclusiva il videoclip di ‘Good Girl’, singolo della versatile artista) oltre che sul canale Youtube della poliedrica cantante.
Gli appuntamenti, 5 in totale, avranno inizio, dunque, alle ore 19.30, dal 1° al 15 dicembre. Di questi tempi – ci confessa Rossella, calabrese d’origine ma bolognese d’adozione – tutto è difficile! Anche trovare squisiti partners come lospaccatv.it, che voglio ringraziare pubblicamente nella persona di Antonio Tortolano, Direttore e Fondatore del network, per aver deciso di ospitare il mio format.
Inizialmente trasmesso attraverso networks TV regionali diffusi tra Nord e Sud della penisola, il format approda, finalmente, sul Web nella sua completamente rinnovata formula che trasforma ciò che inizialmente, con ‘Look da Regina’ 1, era solo un movimentato backstage di un servizio fotografico, in una rubrica più strutturata che spazia dal make up al turismo, dalla comicità alla natura alla fotografia.
Rafforzate le fila dei co-protagonisti con una Guida naturalistico-turistica vera a propria, Antonella Colombarini, nuovi fotografi (Carlo Tosi e Marco Bertuzzi – Claudio Sangiorgi e Rossella Nicolini sono due conferme di ‘Look’ 2), una nuova MUA, Cristina Massimiliani (già coinvolta in più progetti della vulcanica Regina), e sotto la regia di Simone Beozzo, coadiuvato dal prode assistente Michele Persici (altresì coinvolto nell’ideazione del corrente format), ‘Look da Regina alle Grotte’ promette dieci minuti di sano divertimento, sapientemente condito da spunti naturalistico-turistici oltre che dall’immancabile spontaneità e leggerezza tipica delle produzione di Rossella.
Non mi dispiacerebbe se il format diventasse un modo nuovo per lanciare agli occhi del grande pubblico – rivela Rossella – delle località più defilate e meno note, ma non per questo di inferiore valore. E chissà – prosegue – che qualche finanziatore dotato di particolare fiuto, non decida di sposare la nobile causa.