E’ il più grande d’Italia e quando aprì i battenti 9 anni fa, il 31 marzo del 2007, rivoluzionò il concetto di centro commerciale nella Capitale: RomaEst, con i suoi 96mila metri quadrati di spazio e i suoi 7mila posti auto su 5 piani, accoglie ogni giorno migliaia di persone, tra cui tantissime famiglie, per offrire molto più che una semplice giornata di shopping.
E’ un centro commerciale, ma dal primo giorno della sua apertura è anche parte integrante del territorio sul quale è stato costruito, sia sul piano commerciale e lavorativo sia su quello umano e sociale. Una crescita collaborativa e costante che in tutti questi anni ha portato alla valorizzazione della periferia Est della Capitale. «Si tratta di un lavoro di ricerca continua spiega il direttore del centro, Marco Torresan. Cerchiamo sempre i marchi più apprezzati dai nostri clienti. Ad esempio, il primo Apple store aperto in Italia è il nostro. Così come siamo stati i primi ad avere il fast food Kfc o il primo negozio Hollister».
In effetti parlando proprio di Apple Store ricordiamo le parole del responsabile delle aperture store Steve Cano: ”Hanno messo in discussione molti la nostra scelta di collocazione, ma è stato lo stesso Steve Jobs ad insistere. Non smetteremo mai di crescere a RomaEst, quel posto è il futuro”
E fin’ora non è stato smentito il grande genio della tecnologia. Al centro commerciale in questi anni sono state proposte tutte le innovazioni sul mercato, sono stati organizzati eventi culturali con personaggi dalla fama nazionale ed internazionale, ma altrettanto si è dato spazio alla diffusione della cultura di salvaguardia dell’ambiente, protezione degli animali e assistenza medica. Un posto dove le famiglie lasciano tranquillamente i propri figli a giocare negli spazi dedicati, grazie alla fiducia nella sorveglianza e negli addetti della sicurezza.
Durante la costruzione della struttura considerato il fatto che la zona fosse molto isolata, il timore dei futuri lavoratori e clienti era il collegamento con i mezzi pubblici, insomma i trasporti. Ma le cose sono cambiate anche qui: è stato aperto il casello autostradale, dopo 50 anni è stata riqualificata la via Collatina, sono state messe in funzione quattro linee autobus ed infine è stata costruita e messa in funzione la Stazione ferroviaria Ponte di Nona con la quale è possibile raggiungere Roma Tiburtina in soli 23 minuti. E come dicevamo prima RomaEst è parte integrante di questo territorio, e quindi contribuisce a modo suo: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00, dalla nuova fermata FS, è disponibile il nuovo servizio di navetta gratuita di collegamento con il centro commerciale.