A dirlo è Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato dei Vigili del Fuoco Conapo.
Brizzi invita a “non sottovalutare il rischio di attacchi terroristici non convenzionali di fronte ai quali non ci dobbiamo far trovare impreparati” e spiega che “i Vigili del Fuoco sono per legge già costantemente impiegati nei servizi di vigilanza dei locali di pubblico spettacolo e nei luoghi a grande assembramento, quindi a rischio attentati, inoltre possono riferire di situazioni particolari all’interno di abitazioni di cui sono venuti a conoscenza durante i servizi di istituto, sono quindi una risorsa preziosa anche di informazioni se ben prepararti al compito”.
Il segretario del Conapo chiede quindi di “riprendere e rafforzare il piano di addestramenti Nbcr (nucleare-batteriologico-chimico-radiologico) dei Vigili del Fuoco purtroppo messo in disparte da anni a causa dei tagli, favorire gli incontri periferici interforze e emanare direttive per coinvolgere i comandanti dei Vigili del Fuoco anche nelle riunioni dei comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, ma non dimenticare che servono adeguati stanziamenti anche in termini di uomini, mezzi e attrezzature perchè la situazione operativa post-tagli non è delle migliori e il costante concomitante impegno dei pompieri al terremoto e nelle varie emergenze maltempo impone uno sforzo straordinario”.