Un recente studio ha evidenziato che saltare il pasto contribuisce all’insorgere dell’antiestetica pancia. Troppe fluttuazioni di insulina e zucchero fanno ingrassare. Uno studio fatto negli Usa ha verificato la teoria cambiando l’alimentazione dei topi fornendogli un solo pasto. Nel giro di una sola settimana si è visto un accumulo adiposo sull’addome. “Questo supporta l’idea che i piccoli pasti durante la giornata possano essere utili per la perdita di peso, anche se questo potrebbe non essere pratico per molte persone», spiega Martha Belury, docente di nutrizione umana presso la Ohio State University e autrice dello studio , secondo cui «se si vogliono diminuire le calorie meglio non saltare i pasti perché ciò provoca grandi fluttuazioni di insulina e glucosio nell’organismo e potrebbe tradursi in un guadagno anziché una perdita di peso“.
Naturalmente contribuiscono anche uno stile di vita sedentario spesso chi lavora in ufficio passa troppe ore davanti ad una scrivania. Durante le pause si consiglia una passeggiata, magari, andando a prendere il caffè alla macchinetta più distante o quella che si trova al piano superiore e che per accedervi comprenda una rampa di scale. Anche se la caffeina non è un alleata della pancia piatta infatti sembra che causi gas intestinali ed acidità gastrica che fanno gonfiare l’addome. Riponente su una bevanda non zuccherata e soprattutto non gassata. La miglior bevanda rimane l’acqua che combatte anche la cellulite.