La paralisi del sonno continua ad essere un mistero per molti e c’è chi l’attribuisce a fenomeni paranormali come presenze sinistre oppure si parla addirittura di rapimento Ufo. La verità sulla paralisi notturna? A cosa è dovuta, in chi si manifesta?
La paralisi del sonno è un disturbo legato alla fase Rem, il corpo non risponde agli stimoli del cervello e ci si sente bloccati ed immobili anche se ad occhi aperti. In realtà non si è del tutto svegli ma si è ancora nella fase rem del sonno e questo può provocare allucinazioni spesso legate alle nostre paure che si materializzano davanti ai nostri occhi ma in realtà non è altro che una sorta di incubo. Questo è quello che spiega la scienza ma c’è chi associa tale paralisi da una presenza demoniaca questo perchè è legato ad una credenza popolare molto diffusa e negli ultimi anni alimentata anche da film horror e fantascienza. Ma c’è anche chi associa questo disturbo alla presenza di alieni che ci osservano e ci manipolano perchè superiori.
L’Università di Padova ha condotto una ricerca in collaborazione con l’Università della California e l’Università di Harvard, secondo la quale, il 38% delle vittime di paralisi del sonno affermerebbe che la causa sia da ricondurre ad una presenza demonica. Ogni nazione ha la sua leggenda sull’essere malefico che ci infastidisce nel sonno: in Giappone è il demone Kanashibari, in Cina si parla dell’ “oppressione del fantasma”. Non a caso i maggiori film horror legati a presenze demoniche nascono proprio in Giappone. Ma c’è anche la leggenda legata ai vampiri che immobilizzano la loro preda nel sonno prima di cibarsi del loro sangue. Tra leggende e storie la scienza risponde: è una disturbo del sonno.