Il caffè allunga la vita lo prova uno studio dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) unitamente all’Imperial College di Londra.
Chi l’ha detto che il caffè fa male? Ora a chi ci accusa di prendere troppi caffè e rovinarci la salute sappiamo cosa rispondere. Le persone che bevevano dalle due alle quattro tazze al giorno di caffè diminuiscono il rischio di morte del 18% rispetto alle persone che non bevevano caffè.
Lo studio confermerebbe che il caffè sia un toccasana per le malattie cardiache, cancro, malattie respiratorie, ictus, diabete e malattie renali. E chi l’avrebbe mai detto! Inoltre, bere caffè consente un controllo del glucosio e un più basso grado di infiammazione nell’organismo. Ma l’elisir di lunga vita non si nasconde nella caffeina me negli altri componenti del caffè quindi anche il decaffeinato ha gli stessi effetti “miracolosi”.
Lo studio è stato condotto in due ricerche separate. Il primo su oltre 520mila persone da 10 Paesi europei ed è firmato da 48 ricercatori coordinati da Marc Gunter, epidemiologo dell’International Agency for Research on Cancer. Il secondo studio visionato da Wendy Setiawan della University of Southern Califonia, ha investigato 185mila tra afroamericani, nippoamericani, latinoamericani e caucasici. Entrambi hanno dato risultati simili nei benefici.
Certo come ogni studio merita un ulteriore controllo ed è sempre meglio non prendere i risultati imminenti come oro colato.