Non ci crederete ma l’odore delle comete non è proprio gradevole: la maggior parte delle persone pensa all’odore dolce dei sogni dato che nell’immaginario comune la cometa è associata al Natale.
Ironia e superficialità a parte torniamo al lato scientifico della scoperta. La cometa odorerebbe di “uova marce, urina di cavallo, formaldeide, mandorle amare, alcool e aceto” (almeno la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko), i cui componenti chimici sono stati analizzati dall’universita’ di Berna. Questa anticipazione è stata rivelata dai ricercatori dell’Esa grazie agli strumenti di Rosetta, la sonda spaziale che il 12 novembre dovrebbe riuscire a sbarcare proprio sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. La “sniffata”, che ha permesso di stilare una lista di molecole, sarebbe avvenuta grazie allo strumento Rosetta Orbiter Sensor for Ion and Neutral Analysis (Rosina).
Kathrin Altwegg, principal investigator di Rosina spiega: “Il profumo di 67P/CG è molto forte, con odore di uova marce (acido solfidrico), di stabbia di cavallo (ammoniaca), e con il pungente, soffocante odore di formaldeide. Questo è mescolato con il debole, amaro aroma di mandorla dell’acido cianidrico. Aggiungete a questa mistura un po’ dell’odore dell’alcol (metanolo), insieme all’aroma di aceto dell’anidride solforosa e un pizzico di dolce profumo aromatico del solfuro di carbonio e scoprirete il profumo della nostra cometa”.