I desideri di una notte per le Quadrantidi che, a differenza delle Perseidi (quelle di San Lorenzo in agosto) e le Geminidi, (in dicembre) visibili per qualche notte, hanno una durata molto breve. Il picco delle Quadrantidi è previsto per le tre di notte.
L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma, spiega: “sembrano scaturire da una costellazione che non esiste più, il Quadrante, che è stato cancellato dalle mappe celesti, fra le costellazioni di Boote e del Drago non lontano dal timone del Grande Carro. Hanno origine da un asteroide, 2003Eh1 che potrebbe essere la cometa C/1490 Y1, osservata dagli astronomi cinesi, giapponesi e coreani 500 anni fa“.