Quando la astronomia diventa poesia Venere e Giove si baciano come due divinità romane dato che i due pianeti portano i nomi degli dei pagani. Anche se la storia di miti e di dei non li da amanti. La congiunzione planetaria, che è iniziata da giorni come in un lento corteggiamento fino al culmine del “bacio”, è stata osservata ad occhio nudo da moltissimi spettatori che hanno ammirato lo spettacolo guardando verso ovest.
Ma se vi siete persi questo spettacolo potrete rivederlo domani sera mercoledì 1 luglio al tramonto i pianeti saranno molto vicini. Ma il 27 agosto 2016 è prevista una nuova congiunzione serale, e Venere e Giove saranno separati da soli 0,1°. Quindi un nuovo spettacolo visibile ad occhio nudo.